Febbraio 1883. C’era una volta un pezzo di legno…

“C’era una volta…Un re! – Diranno subito i miei piccoli lettori. No, ragazzi, avete sbagliato. C’era una volta un pezzo di legno…”

Si può dire sia nato a Firenze il burattino più famoso al mondo.

Il suo autore è Carlo Lorenzini, nato il 24 novembre 1826 nel quartiere di San Lorenzo, precisamente in via Taddea n° 21 (una lapide ce lo ricorda), la strada dietro alla trattoria Zà Zà.

Nel febbraio del 1883, dopo che era uscito a puntate nel Giornale per i bambini, la casa editrice Paggi di Firenzepubblica il libro

Le Avventure di Pinocchio, Storia di un burattino.

Al centro della copertina verde, si vede Pinocchio che scappa sullo sfondo di un sole luminoso, e all’interno incontriamo le prime immagini del burattino vestito di carta a fiori e con il cappellino di mollica di pane. Subito esposto nelle vetrine della libreriadi Via del Proconsolo, in vendita per Lire 2,50.

Il libro ebbe subito un buon riscontro di pubblico ma il successo editoriale di Pinocchio maturerà soprattutto nel Novecento, tanto da arrivare nel 1921 a oltre 2 milioni di copie vendute, come riporta l’editore Bemporad (succeduto a Paggi) nell’edizione stampata quell’anno.

Il successo di Pinocchio non è solo italiano: è tradotto in 240 lingue edè l’opera della letteratura italiana più venduta nel mondo.